
Quando arriva un nuovo cucciolo a casa è fondamentale capire come educarlo per evitare che possa prendere abitudini sbagliate e per farlo crescere in modo equilibrato.
Si tenga presente che per quanto riguarda la sua salute e il suo comportamento futuro i primi mesi sono fondamentali.
La prima persona che deve vedere il nostro cucciolo dopo l’arrivo a casa è il veterinario di fiducia affinché venga sottoposto alla profilassi sanitaria corretta quale sverminazione, vaccinazioni e anche all’inserimento del microchip obbligatorio per le attuali leggi italiane in vigore e per avere la certezza di essere subito rintracciati in caso di smarrimento.
Sempre con il veterinario di fiducia è opportuno stabilire il tipo di alimentazione da seguire affinché cresca sano e forte.
Ricordiamoci che il cucciolo deve mangiare almeno tre volte al giorno e si consiglia di somministrare la razione del pasto dopo che abbiamo mangiato noi.
Per evitare problemi di comportamento tipo aggressività e paura, dobbiamo far socializzare il cucciolo il più possibile con altre persone e altri cani di sesso, età e razze diverse possibilmente in ambienti sempre nuovi e diversi.
Per una buona educazione del cucciolo si deve cercare di coinvolgere tutti i membri della famiglia mantenendo una coerenza di interazione con il cucciolo.
Si tenga presente che per educare un cucciolo è molto più producente premiarlo quando fa un azione corretta o da noi desiderata piuttosto che punirlo per un comportamento sbagliato.
Quando il nostro cucciolo ha un comportamento sbagliato lo si deve ammonire con un semplice NO con voce ferma e decisa ignorandolo successivamente e premiandolo subito dopo quando fa l’azione corretta.
Per insegnare al cucciolo a fare i suoi bisogni fuori di casa è bene ricordare che i momenti più indicati per portarlo fuori sono: quando si sveglia, subito dopo aver mangiato e dopo aver giocato, premiandolo con un bel BRAVO e con numerosi complimenti verbali e qualche bocconcino o con il suo gioco preferito appena fa il suo bisognino.
Nella fase di premio non sono state citate le carezze perché non tutti i cani sono contenti di essere toccati e si potrebbe rischiare di infastidirlo invece di premiarlo. Per scoprirlo dovete osservare attentamente il comportamento del vostro cucciolo quando gli fate qualche carezza.
Se il cucciolo salta addosso, quando lo fa, ci dobbiamo girare di spalle e ignorarlo andando via. La nostra indifferenza sarà la punizione per il comportamento sbagliato e solamente quando non salta addosso riceverà un premio.
Quando si somministrano premi (BRAVO) e punizioni (NO) è fondamentale non sbagliare i tempi per evitare che il cucciolo vada in confusione e non capisca il motivo della nostra azione. Non ha nessun senso punire un cucciolo per un’azione negativa commessa in nostra assenza, non capirà mai il perché, solamente quando lo si coglierà sul fatto e solamente in quell’attimo capirà e associerà il nostro NO.
Se si ha la necessità di dover lasciare il cane da solo in casa è necessario abituarlo da subito con piccoli step. Non si può lasciare un cane solo per molte ore, ne soffrirebbe essendo il cane un animale sociale.
Un cane ha bisogno di regole, non deve assolutamente essere umanizzato e deve capire da subito il suo ruolo, la sua posizione in famiglia.
Nel rapporto uomo cane ci deve essere l’estrema coerenza da parte nostra in quello che gli chiediamo e, per avere coerenza, dobbiamo imparare a conoscerlo.
Per indirizzare correttamente un cucciolo al buon comportamento è fortemente consigliato rivolgersi ad un centro cinofilo che, con i suoi esperti avremo modo di apprendere le giuste regole da seguire e ancor più importanti quelle per gestirlo.