
Scegliere il cibo giusto per il proprio cane può essere complicato, soprattutto quando ci si trova di fronte a decine di marche diverse con etichette piene di informazioni tecniche. Saper interpretare correttamente le etichette dei croccantini è fondamentale per garantire un’alimentazione sana ed equilibrata al tuo amico a quattro zampe.
1. L’Ordine degli Ingredienti: La Regola del “Primo della Lista”
Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di peso prima della cottura. Questo significa che il primo ingrediente è quello presente in maggiore quantità.
✔ Cosa cercare:
- Una fonte proteica animale in cima alla lista (es. “pollo disidratato”, “salmone fresco”, “agnello”).
- Ingredienti riconoscibili e di qualità (carni, pesce, cereali integrali).
❌ Cosa evitare:
- “Carni e derivati” (troppo generico, potrebbe includere scarti di bassa qualità).
- Cereali raffinati come primo ingrediente (es. “farina di mais”, “glutine di grano”).
2. La Composizione Analitica: Proteine, Grassi, Fibre e Ceneri
Ogni etichetta riporta la composizione nutrizionale in percentuali minimi o massimi. Ecco cosa controllare:
- Proteine (min. 20-30% per adulti, fino al 30-40% per cuccioli e cani attivi)
- Meglio se di origine animale (più digeribili e complete).
- Grassi (10-20%, più alti per cani sportivi)
- Fonti come olio di pesce (ricco di Omega-3) sono ideali.
- Fibre (2-5%)
- Importanti per la digestione, ma troppe possono ridurre l’assorbimento dei nutrienti.
- Ceneri (sotto il 8-10%)
- Indica i minerali residui; valori troppo alti possono affaticare i reni.
3. Additivi e Conservanti: Naturali vs. Artificiali
✔ Accettabili:
- Antiossidanti naturali (tocoferoli [vitamina E], rosmarino, acido citrico).
- Probiotici e prebiotici (supportano la flora intestinale).
❌ Da evitare:
- BHA, BHT, etossichina (conservanti artificiali potenzialmente cancerogeni).
- Coloranti e aromi artificiali (inutili e potenzialmente dannosi).
4. Claim Ingannevoli: Come Non Farsi Truffare
Alcune diciture sono legali ma fuorvianti:
- “Grain-free” (senza cereali)
- Non sempre è meglio, soprattutto se sostituiti con legumi (troppi possono causare problemi cardiaci).
- “Ricco di…”
- Se un ingrediente è presente in piccole quantità, può essere comunque pubblicizzato in evidenza.
- “Super premium” o “Naturale”
- Termini non regolamentati, meglio verificare gli ingredienti effettivi.
5. Altri Elementi da Considerare
- Fabbricante e provenienza (preferire aziende con controlli di qualità certificati).
- Data di scadenza (il cibo vecchio perde nutrienti).
- Linee specifiche (cuccioli, adulti, senior, razze grandi/piccole).
Conclusione
Leggere le etichette dei croccantini è essenziale per fare una scelta consapevole. Un buon alimento dovrebbe avere:
✅ Una fonte proteica animale come primo ingrediente.
✅ Una composizione bilanciata (proteine >20%, grassi moderati, fibre adeguate).
✅ Niente conservanti o additivi pericolosi.
Se hai dubbi, chiedi sempre consiglio al tuo veterinario o a un nutrizionista cinofilo.